Essendo l'antropocene distopica quanto artificiale,
è sostenibile considerare che, l'organismo-pianeta-TERRA, sia stato naturale?
D.I.O. è l'acronimo del Dipartimento Internazionale di Origine?
Aldilà del ragionevole dubbio, è costituzionale sostenere che la verità, anche tecnico scientifica, sia un eccesso di zelo qualora avversi la prassi?
È accettabile la consuetudine che considera la strage una fatalità?
Stante che la felicità sia "relativa" allo stato del momento, è possibile farla comprendere al proselite dell’Assoluto Cattolico-Cristiano?
N.B.: stante, la prassi indichi che chiedere sia lecito e rispondere cortesia, rispondere sarebbe una vana cortesia in un contesto di regole, troppo spesso, senza ragione.
Corollario:
La sostenibilità è vitale tanto quanto sia improponibile considerare di soddisfarla con il boschetto, sopra, in facciata o dinanzi, un grattacielo.
Grazie e buona vita.
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