Capoccia Marco Architetto |
Buongiorno,
che da principio in fine, per il naturale durante la vita, corrisponde ad una:
Buona vita.
A proposito di, establishment,
quello degli architetti italiani evidenzia il ricorrere del centenario della fondazione dell'Ordine professionale che da corporazione al servizio della rivoluzione fascista (aderì anche alle leggi razziali), oggi, si è fatta divulgatrice del codice deontologico “del pagamento” che se da una parte non tollera,
foss’anche per l’obiezione di coscienza, il mancarlo, punendo l’architetto professionista con sanzioni e penalità disciplinari ed economiche,
dall’altra consente al mestierante di arrangiarsi con il doppio lavoro od il dopolavoro (il mestiere dell’architetto?) e lascia correre sugli innumerevoli tecnici specialisti dall'imperizia (salvo obbligare ad assicurare la RC professionale) “produced by INAR bass drum”.
Ciò premesso,
saranno tempi cupi per gli architetti che, come me, nutrivano e nutrono stima e considerazione per Paolo Portoghesi, architetto, scrittore, professore, uomo libero:
la sua assenza ci lascerà più soli e meno liberi.
Cordialmente,
Il fine al principio.