Translate

sabato 10 febbraio 2024

A proposito di rigenerazione urbana ed antisismica (passato recente)

Capoccia Marco Architetto - Mattonella Urbana - guardare in lato

Brevemente, è un dovere degli uffici urbanistici delle città metropolitane (in primis) valutare l’effetto dell'impatto sismico sull’antropizzato col fine di stabilire le priorità d'intervento (demolizione e ricostruzione, consolidamento, restauro), del fabbricato? Ovvero: per una maggiore salvaguardia pubblica dal rischio sismico è necessaria pianificare le priorità degli interventi antisismici, oppure è sufficiente, come di consuetudine per l’inquinamento, installare rilevatori, inibire, zonizzare, evacuare ed esercitare finanza incentivando, una prevenzione “sui generis”? Concludendo: il parlamento nazionale, le regioni, i consigli comunali e le citta metropolitane, potrebbero essere responsabili d'incuria, nel merito della salvaguardia della pubblica incolumità, qualora non obblighino a pianificare e pianifichino (ognuno per le sue competenze) le priorità antisismiche con relazione all’agibilità normata?

Nessun commento:

Posta un commento