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giovedì 22 febbraio 2024

il compromesso

Capoccia Marco Architetto - Ara Pacis

La guerra è il compromesso con la memoria per la storia.


martedì 20 febbraio 2024

L'ora del silenzio

Capoccia Marco Architetto - Sottrazione
L'istituto della deroga può "armonizzare" una norma dell'UE? Buona vita! P.S.: lo slogan deroga del Prof. Franco Braga “meno rischi per tutti anziché più sicurezza per pochi” sintetizza il miglioramento antisismico italiano; ma al di là del banale, qualora si voglia effettivamente limitare il rischio sismico è necessario, per l’esistente, pianificare le priorità degli interventi alla scala urbana stabilendo il grado minimo del miglioramento antisismico (il plus di due due classi non soddisfa alcun requisito minimo) per farlo temporaneamente agibile, con relazione alla tutela dell'incolumità sul suolo pubblico. Stante la vetustà e spesso la non anti-sismicità del fabbricato italiano, qualsivoglia intervento edilizio dovrebbe certificare almeno lo S.L.D. (Stato Limite Danno) per farlo agibile 'pro tempore".

giovedì 15 febbraio 2024

Domande e priorità

Capoccia marco architetto - Fibre ricolorate
Quali sono, in considerazione dell'impatto climatico-ambientale terrestre, i rischi connessi con le metropoli e le megalopoli? Ovvero, la crescita, esponenziale della popolazione globale è un rischio per la salvaguardia della vita in atmosfera terrestre?  Stante rispondere sarebbe più retorico di quanto lo sia stato domandare insisto con un’altra domanda: per tutelare le prossime vite terrestri quali dovrebbero essere le misure emergenziali minime da adottare globalmente? Brevissimamente: oltre le esistenti tutele concordate nella COP 28 (ventottesima Conferenza Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici), nel protocollo di Kyoto e dalle legislazioni sovranazionali e nazionali (risparmio - efficientamento energetico), con ratio globale si dovrebbero disincentivare le nascite (trend in atto) e (per evitare i disastri meteorologici causati dalle isole di calore) determinate le massime densità di popolazione ammissibili per chilometro quadrato di terra emersa, in ragione di latitudine, obbligarne il locale rispetto.
Buona vita.

Come fosse,,, pioggia.

Capoccia Marco Architetto - ombre outdoor
Non c'è tempo mentre, solo nel mondo, non mento e preso dal vento,  sento,  lento un meme ricreante pioggia somigliante,  messa in scena per usurar la verità  surrogando la vita nella dolce eutanasia antropocenea. Umano è il desio del creder
che perso nel controllo delira palliativi
pur di conservar nel mistero l'improprio ministero. Buona vita.

mercoledì 14 febbraio 2024

Sketches ed extempore,,,,

Capoccia Marco Architetto - Extempore 

Capoccia Marco Architetto - Extempore 

Capoccia Marco Architetto - Extempore 


 

Riflessione.

Capoccia Marco Architetto - edicola-osservatorio

L'architettura, la conservazione, l'urbanistica e l'ingegneria,  non sono, un social drink gassoso (spritz?) con l'ombrellino, né servono comande od aggiustano segni per delle convenienti "perequazioni" politiche, bensì, progettano la realtà contemporanea, combinando, con stile, il principio globale e la ragione locale. L'architettura e l'urbanistica non segnano confini ma, aprono il luogo alla comprensione universale. Buona vita.

martedì 13 febbraio 2024

{[( La resilienza è il diVano non inVano )]}

Capoccia Marco Architetto - Divano con arco-lettiera cane/gatto
Con il rumore od il silenzio, per l'eccesso od il difetto, 
il TEMPO avanza
e senza curarsi di noi guarda e passa.

sabato 10 febbraio 2024

EXTEMPORE.

Capoccia Marco Architetto

Capoccia Marco Architetto

Capoccia Marco Architetto


Il VENTO metropolitano.

Capoccia Marco Architetto - Forma in movimento. 
A proposito di  rigenerazione ambientale urbana:  è ragionevole considerare che l'assessorato all'urbanistica di una città (metropolitana in primis), debba far simulare l’azione dei venti per dimensionare il rischio urbano (da esposizione agli agenti inquinanti), causato da  aree industriali, discariche, traffico veicolare  pollini eccetera e quindi adottare un piano (del vento?) di salvaguardia della salute pubblica? Ovvero, Il consiglio comunale, di una città metropolitana che mal determina la propria antropizzazione,  è responsabile anche, dell'inquinamento causato dalla sua incuria od imperizia?

Buona vita.

A proposito di rigenerazione urbana ed antisismica (passato recente)

Capoccia Marco Architetto - Mattonella Urbana - guardare in lato

Brevemente, è un dovere degli uffici urbanistici delle città metropolitane (in primis) valutare l’effetto dell'impatto sismico sull’antropizzato col fine di stabilire le priorità d'intervento (demolizione e ricostruzione, consolidamento, restauro), del fabbricato? Ovvero: per una maggiore salvaguardia pubblica dal rischio sismico è necessaria pianificare le priorità degli interventi antisismici, oppure è sufficiente, come di consuetudine per l’inquinamento, installare rilevatori, inibire, zonizzare, evacuare ed esercitare finanza incentivando, una prevenzione “sui generis”? Concludendo: il parlamento nazionale, le regioni, i consigli comunali e le citta metropolitane, potrebbero essere responsabili d'incuria, nel merito della salvaguardia della pubblica incolumità, qualora non obblighino a pianificare e pianifichino (ognuno per le sue competenze) le priorità antisismiche con relazione all’agibilità normata?

Domande, risposte e domande di un recente passato.

Capoccia Marco Architetto- circolarità antisismiche 
L' antropocene potrebbe essere considerata l'era nella quale la resilienza terrestre è prodromica della calamità naturale ed il lavoro, del ripristino (in emergenza) dello Status Quo?
No, per la definizione stessa di antropocene.
Ciò stante, nel dettaglio urbanistico che valore ha la perequazione? Nessuno, salvo il caso in cui si voglia far assurgere a merito la spartizione politica del territorio.
Corollario: In assenza di una pianificazione territoriale, (storico-scientifica) locale, globalmente coordinata, verrà meno la resilienza terrestre e con essa la naturale esistenza umana. Ergo, l'antropocene perequato non cesserebbe la vita ma ne influenzerebbe l’attività delineando il confine dello stato di esercizio in artificiali circolarità, democraticamente, acritiche; ma, considerando l'esistenza umana naturale è plausibile che la vita possa divenire (o sia divenuta?)  la mera memoria ecologica del costituito parco artificiale?
Infine, la demagogica perequazione "on demand"  risponde o causa F.A.Q,? Con stima, buona vita.

giovedì 8 febbraio 2024

La NON icona

Capoccia Marco Architetto - "essere alla frutta"

{[( La NON icona )]} IDEARE,  arricchisce l'ideale locale e l'ideato, anche con stile, ne DISEGNA, il contemporaneo sviluppo sostenibile che, GENESI tecnica-artistica-scientifica PERFETTIBILE,   NON è un segno del Messia né un'icona da idolatrare; pertanto, l'architetto non crea, ma:  ricrea TRASFORMANDO il possibile. Altresì, PARTEGGIARE, nel rispetto degli avversi, dona all'UMANITÁ la pluralità, mentre la VERITÀ, agnostica e terza, nutre la resilienza per farsi ritrovare.
Buona resilienza.

mercoledì 7 febbraio 2024

Cogito ergo sum,, (anno 2019)


Capoccia Marco Architetto - mattonella urbana interrogativa-
Semplificando,,, Con riferimento alla contemporanea volontà di costruire dal basso pongo all'attenzione popolare il seguente quesito; stanti,
  • le Norme Tecniche delle Costruzioni 2018 (e successive modifiche ed integrazioni);
  • la zonizzazione sismica italiana (quella cioè che divide il comune di Roma, ad esempio, in zone sismiche  3B, 3A, 2B);
  • le ultime sentenze riguardanti l'agibilità;
  • il super bonus e gli altri incentivi statali;
per gli edifici costruiti, collaudati e dichiarati agibili (ed abitabili) secondo Norme Tecniche non Antisismiche perché ricadenti in zona non sismica, corretta poi in sismica, 
sarebbe meglio, intervenire per migliorare l'efficienza termica e statica senza raggiungere però lo standard dell'agibilità previsto dalle NCT 2018 (e s.m.i.)  oppure,  la soluzione non dovrebbe essere altra (per edifici non sottoposti al rispetto del vincolo della tutela storica, culturale ed/o archeologica) dalla demolizione e ricostruzione, con la nomina di un "tutor dell'edificio" (ingegnere od architetto) capace di verificarne "l'agibilità pro-tempore" durante la transizione per la ricostruzione?

Buona vita.

martedì 6 febbraio 2024

Osare, morire, cogliere l’attimo (stralcio)

Capoccia Marco Architetto - Non ho paura.

Il "MEMENTO AUDERE" che ha per limite il "MEMENTO MORI" nel "CARPE DIEM" dà al coraggio la RESPONSABILITÀ dell’attimo, pertanto plausibilmente il “memento audere” causa benessere o malessere (personale e collettivo) in relazione all’abilità ed alla responsabilità dello scommettitore, ma considerando che l’abilità è la ragione inversa dell'occupazione, la scommessa perfetta praticata dell’abile responsabile, la limiterebbe fino ad annullarla; pertanto: non è naturalmente assurdo considerare il malessere da incompetenza, necessario e sufficiente a determinare la piena occupazione. Ciò premesso, è debita, almeno una domanda: È per (il) bene essere soggetti ad una costituzione fondata “sul” lavoro? Concludendo, per far convergere l’insieme locale nel sistema globale del benessere SOSTENIBILE, è necessario investire nella ricerca della PERFEZIONE, pur consapevoli della sua IMPRATICABILITÀ (soltanto il D.I.O. e la morte sono perfetti), col fine di migliorare il MINIMO benessere UMANO. Buona vita.


lunedì 5 febbraio 2024

Post "termico" d'archivio (✓C+MA✓)


Capoccia Marco Architetto - saldo e stralcio,,,

Brevemente,

autorizzare: 

  1. l'autonomia dall’impianto di riscaldamento o climatizzazione qualora centralizzati;

  2. la singolare installazione di impianto per il raffrescamento/climatizzazione; 

  3. la singolare modifica tipologica del terminale per il riscaldamento (ad esempio, dal radiatore a parete  al radiante sottopavimento);


viste  le norme: igienico sanitarie, antisismiche e di tutela della pubblica incolumità,

stante la diversa dilatazione termica dei materiali edili delle unità immobiliari contigue indotta dagli sbalzi di temperatura data dal non utilizzo o dalla variazione degli orari di riscaldamento (o raffrescamento),  

causi o concausi:

  1. il distacco dell’intonaco dai soffitti, dai tramezzi e dalle tamponature (anche sul lato esterno); 

  2. la bombatura  (anche in presenza dei giunti di dilatazione) dei pavimenti; 

  3. la fessurazione della struttura portante;

  4. l’ ammorbamento del microclima (nelle unità immobiliari limitrofe) per la condensa dell'umidità su tramezzi, soffitti e tamponature;

è in generale, inammissibile, salvo eccezioni con accredito diagnostico, perché incrementa i rischi inerenti la salute e la sicurezza degli occupanti e dei visitatori.


Buona vita.

sabato 3 febbraio 2024

il tempo è l'intelligenza artificiale.



Capoccia Marco Architetto -  Il tempo antropico.

Brutalmente,

    • ESCALATION,                     🕐
    • CANCEL CULTURE, 🕑
    • PERVERSIONE, 🕒
    • STAY AWAKE,  🕓
    • CLIMAX 🕔
La vita è, il prodotto dell'intelligenza artificiale che ne scansiona il tempo;

pertanto, 

Capoccia Marco Architetto - Ipovedente


la qualità,

risiede nell’etica della persona che, emancipata dall’obbligo, sceglie la possibilità di limitare l'automazione per consentire alla personalità di essere propria.

Concludendo,

la missione umana in antropocene sta nel resistere alla burocrazia che pur di favorire il nulla, annienterebbe il non semplificabile in turni di veglia e sonno per curare, incubando i sogni ed i bisogni, il causato BIAS COGNITIVO.

In estrema ratio: 

l’eternità non sarà umana qualora, non si sottragga dalla temporalità della madre terra artificiale, che unica, semplifica tutto, in servizio. 


Buona vita.


P.S.: potrebbe anche non essere così brutalmente semplice, quindi crederci è facoltativo.

giovedì 1 febbraio 2024

La STORIA e la VITA.


L'origine della vita

Capoccia Marco Architetto - l'origine della vita.
La STORIA della vita è la FIABA che ADULTERA la ragione adulta per il CREDO del potere; ovvero è la MESSA  in scena che, sopra ogni altra,  SEGNA,  con IMPROPRIO potere il SUO dominio.

La MEMORIA è invece, il credo accidentale che, INCIDENTE all'umida terra,   specula con FINE senza FINE sulla FINE, infine, ora, era  antropocene,  ma il post-cene (koinos)  avrà ancora l'umano, desio di vita? Buona resilienza.


Cogito ergo sum


Capoccia Marco Architetto - nuvola sostenuta 
Semplificando, con riferimento alla volontà popolare di “costruire dal basso”, sperando di non nutrire ipocrisia, pongo alla cortese attenzione del gentile avventore, il seguente quesito; supposta, con relazione all’agibilità d'uso, la durata di ottanta anni per una struttura portante (antisismica o no), in calcestruzzo armato, può ritenersi accettabile il costo di una conservazione superiore al suo ciclo di vita? In sintesi, è accettabile, che il canonico valore accademico della "venustas" abbia la priorità su "utilitas" e "firmitas" ? Buona vita.

Cartolina d'atmosfera.

Capoccia Marco Architetto -  cielo
L'atmosfera terrestre è l'architettura creata per comprendere l'umanità e le sue ricreazioni. Ambire a comprendere l’atmosfera per ricreare la contemporaneità è il migliore progetto che l’uomo possa concepire; ergo l'architetto, astratta la formalità, deve comprendere l’invisibile col fine di conservare l'architettura della vita terrena. ,,,,,,,,,,,,
La pace? È l’atmosfera dell’architettura. Grazie e buona vita.